Robert Owen (1771-1858), imprenditore e filosofo scozzese, ha lasciato un'impronta duratura nel campo dell'educazione con le sue idee progressiste e pionieristiche.

Il contesto

‍Nel tumultuoso scenario della Rivoluzione Industriale, Owen si distinse come fervente sostenitore del miglioramento delle condizioni di vita dei lavoratori e di un'istruzione accessibile per tutti. La sua filosofia era radicata nel socialismo utopico e nella convinzione che l'educazione fosse la chiave per la trasformazione sociale.

"A New View of Society" (1813)

‍In questa opera, Owen espose il suo concetto fondamentale: la società può essere trasformata attraverso un'educazione inclusiva e centrata sul benessere comune. Propose l'istituzione di "villaggi educativi" in cui bambini e adulti avrebbero appreso insieme, promuovendo la cooperazione e l'uguaglianza.

New Lark, fabbrica sui generis

Fondata da Owen nel 1786, New Lanark fu una comunità industriale situata nelle Lowlands scozzesi e divenne famosa come un esperimento sociale e industriale innovativo. La produzione tessile era il fulcro dell'attività economica della comunità e Owen vi implementò diverse riforme innovative.

Si preoccupava del benessere dei lavoratori e introdusse miglioramenti significativi nelle condizioni di lavoro, compresa la riduzione delle ore lavorative, l'assistenza sanitaria, l'educazione per i bambini e l'abolizione del lavoro minorile.

Owen cercò di dimostrare che il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro dei lavoratori avrebbe portato a un aumento della produttività e della prosperità generale.

Nonostante le sue idee progressiste, l'esperimento di New Lanark ebbe alti e bassi e non riuscì a ottenere il pieno sostegno necessario. Tuttavia, la comunità di New Lanark è rimasta un esempio storico di un tentativo di combinare produzione industriale con un approccio umanitario e sociale nei confronti dei lavoratori.

"Report to the County of Lanark" (1821)

‍In questo rapporto, Owen presentò il suo piano per una riforma educativa radicale. Propose la creazione di scuole comunitarie in cui l'istruzione fosse integrata con l'assistenza sociale e la formazione professionale, mirando a preparare gli individui per una vita produttiva e appagante.

Owen e Bentham

Jeremy Bentham (1748-1832) fu un filosofo e giurista inglese, noto per la sua teoria utilitarista che afferma che l'azione giusta è quella che massimizza la felicità complessiva. La felicità, secondo Bentham, è la somma di piacere e assenza di dolore. Owen, sebbene non sia strettamente un utilitarista, condivideva con Bentham l'attenzione al benessere generale e la concezione di una società in cui il miglioramento delle condizioni di vita avrebbe portato a una maggiore felicità collettiva. Mentre Bentham enfatizzava le riforme legislative e giuridiche come mezzi per massimizzare l'utilità, Owen si concentrava sull'educazione e sulla creazione di comunità modello per dimostrare la fattibilità di una vita migliore.